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Residenza fiscale territoriale per le imprese
Residenza fiscale territoriale per ogni tipologia di impresa pubblica e privata, con tetti d'imposta salariale stabiliti sulla base della produttività per i dipendenti e sulla gestione attiva per i dirigenti, amministrattori, proprietà, e così via. (Giacomo Dalu, Cagliari)
Accorpare i piccoli Comuni
Sono un dirigente di banca in pensione e per passatempo ho realizzato uno studio di fattibilità dal quale emerge che accorpare i comuni piccoli secondo la logica delle piccole banche tipo Bcc i risparmi sarebbero dell'ordine di miliardi di euro. Altro aspetto che consentirebbe di risparmiare mialirdi di euro sono i costi della consulenza esterna. I comuni utilizzano una marea di consulenti anche per cose futili e di facile soluzione. Non sarebbe il caso di creare dei centri specializzati dove le amministrazioni comunali si possono rivolgere per le varie problematiche? Mi rifaccio sempre alle banche dove esistono degli uffici centrali ai quali le filiali si rivolgono per problemi che non hanno competenza o non sanno risolvere. (Luigi M. - San Martino in Strada, Lodi)
Abolire l'Irap
Per piccole e medie imprese un aiuto ottimo sarebbe abolire l'Irap, o quanto meno portarla a deduzione senza che la medesima produca altre tasse. (Paolo Tona - Scurzolengo, Asti)
Restituzione del fiscal drag
Gianfranco Corvi è telegrafico: chiede la restituzione del fiscal drag. (Gianfranco Corvi)
Riduzione del 2% delle aliquote Irpef
Si stabilisce una riduzione delle aliquote Irpef dei lavoratori dipendenti del 2% anno per i prossimi 4 anni. Vengono bloccati i rinnovi contrattuali per lo stesso periodo. L'emendamento permette di adeguare gli stipendi senza creare inflazione e permette alle imprese di non aumentare il costo del lavoro.Il blocco dei rinnovi contrattuali permette anche di aumentare il prodotto interno lordo diminuendo le giornate di sciopero. (Gianfranco Giacomelli - Roma)
Agganciare i mutui al tasso Bce
Agganciando i mutui al tasso Bce, si libererebbe circa lo 0,2% del Pil nazionale. Infatti il montante dei mutui è enorme, qualche centinaio di miliardi e mediamente la distanza tra l'Euribor e il tasso Bce è di circa 100 punti base. È una operazione che non produce oneri per lo Stato e in una fase in cui, con soldi pubblici, viene tesa alle banche una mano, è necessario che il Governo pretenda in cambio trasparenza per cittadini e imprese. Il fatto di agganciare i mutui al tasso delle Bce è stato raccomandato dalla Bce (Bini Smaghi e Trichet), da Bankitalia (Draghi) e dall'opposizione (Bersani). C'è quindi accordo bipartisan ed è da attuare nel più breve tempo possibile. Non ci possono essere scuse. (Pietro Romano - Roma)
Via la concessione governativa sui telefonini
Mi piacerebbe che fosse tolta la tassa di concessione governativa sui telefonini. (Valeria Pesaresi - Fano)
Serve un condono Inps
Se il Governo vuole più entrate dovrebbe fare un condono Inps per far si che chi non ha pagato possa pagare senza sanzioni gli arretrati. (Toldi - Torino)
Detrazioni più forti e canone tv nella bolletta della luce
Guido Podetti propone un pacchetto di emendamenti molto vario. Si parte dalla rivalutazione degli immobili d'impresa con una imposta sostitutiva del 15%, ai passa all'bbassamento dell'aliquota dal 23% al 22% fino a un reddito di € 35/40 mila annui, dunque per il ceto medio. Poi detassazione della tredicesima in modo da smuovere i consumi e incassare più Iva e altre imposte indirette. Aumentare le detrazioni d'imposta elevandole dal 19% al 30% e inserire il canone Rai nelle bollette della luce. (Guido Podetti - Verbania)
Abolire l'Irap
Propongo di abolire completamente l' Irap per aiutare le piccole imprese. Necessario anche aumentare la detrazione da lavoro dipendente per aiutare i lavoratori/consumatori. (Giuliano Benvenuti - Bolzano)
Rivedere il limite per le persone a carico
Desidererei che il limite fiscale per persone a carico venisse aggiornato, essendo fermo da oltre 10 anni. (Franco V. - Milano)
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